Qualche consiglio per lo studio

In questo periodo di isolamento non è facile proseguire lo studio senza il proprio insegnante. Scrivo qualche consiglio che spero vi possa essere utile.

Organizzate bene lo studio dividendolo in parti uguali, da dedicare alla tecnica, agli studi e ai brani.Per la tecnica ritengo fondamentale e d'obbligo lo studio delle corde vuote, eseguite lentamente. Poi esercizi per la mano sinistra, colpi d'arco, scale con varianti, cambi di posizione, doppie corde. Le corde vuote, secondo me, devono essere sempre presenti, mentre il resto si può alternare a piacere.
Per gli studi e i brani ricordatevi che, dopo una esecuzione capo/fondo, è inutile continuare a ripetere senza sosta: fermatevi sui punti più difficili e affrontate solo quelli, studiandoli con la massima concentrazione (se non c'è è meglio fermarsi). So di essere ripetitiva ma ritengo fondamentale studiare lentamente, sottolineando che per lentamente significa un tempo quasi insostenibile (ma con una esecuzione impeccabile, altrimenti si rischia solo un colpo di sonno).
Concludete con una esecuzione di quello che avete studiato oppure di quello che vi piace di più suonare, diventando spettatori di voi stessi, ossia cercando di trovare gioia e piacere in quello che suonate.

Registratevi: fate un video che potete utilizzare per controllare la postura e un audio per ascoltare bene il suono e l'intonazione. Vedersi dall'esterno è utilissimo e, come ho detto altre volte, nonostante il trauma iniziale, è davvero un mezzo molto prezioso.


Se volete sono a disposizioni per consigli: susannapersichilli@gmail.com